Tre giorni per discutere di promozione del cinema, di socialità e di futuro presso il Circolo Porta Pratello. Delegati per Arci Movie Antonio Borrelli e Roberto D'Avascio, presente in qualità di invitata anche la direttrice Maria Teresa Panariello.
Il Congresso è stato dedicato a Chiara Rigione e si è aperto con un ricordo di quello che Chiara ha fatto nella sua intensa vita e con la proiezione del suo corto "Domani chissà, forse", una traccia di lavoro per un futuro complesso che ci aspetta.
A conclusione del congresso, è stato eletto presidente Roberto “Bobo” Roversi e nel Consiglio Nazionale, all’unanimità, Francesco Panaro, già presidente dell’Accademia di Belle Arti di Catanzaro, attualmente si occupa di animazione culturale e rigenerazione per Arci Calabria e direttore artistico della Cooperativa Atlantide, operante da quasi trentacinque anni nel campo della progettazione culturale, nella comunicazione sociale e nella rigenerazione urbana.
L’Unione dei Circoli Cinematografici Arci, costituita nel 1967, associa circa 180 circoli in tutta Italia con un importante circuito di sale e arene estive, con lo scopo di contribuire alla diffusione della cultura cinematografica e più in generale all’incremento della partecipazione attiva in ambito culturale. Opera inoltre per dare all’offerta di cinema una dimensione partecipativa e critica che consenta al pubblico scelte consapevoli ispirate da un elevato livello culturale ed è particolarmente attiva su tematiche di forte impronta sociale e civile.


